Quando si è belle anzi…bellissime in giovane età è più difficile rassegnarsi al tempo che inevitabilmente passa lasciando i suoi segni inequivocabili.
Per quanto si possa tenere alla cura della pelle usando tutti gli ultimi ritrovati dell’industria estetica e farmaceutica il processo di invecchiament0 dei tessuti non è invertibile.
Il collagene è la principale struttura d’appoggio della pelle a cui le dà la forza ,è infatti la proteina più rappresentata dell’organismo umano e nei tessuti connettivi. E’ responsabile della protezione meccanica dell’organismo da parte della pelle, del benessere e della condizione della cute
Quando si invecchia , e quando ci espone troppo al sole (occhio alle lampade!!) i componenti in fibra di collagene cominciano a cedere, diventano meno flessibili e più duri. È stato scientificamente provato che i livelli di collagene diminuiscono con un tasso del 15% all’anno, a partire dai 25 anni d’età in poi. Il risultato è una pelle secca e con rughe con una elasticità minore.
Mentre invecchiamo, il processo di riparazione e di ricostruzione della pelle diventa più lento. Il nostro organismo non funziona più come quando eravamo giovani, nella produzione di collagene o degli aminoacidi necessari per mantenere la nostra pelle raggiante e i nostri corpi forti e resistenti.
Ecco allora che è facile cadere nella tentazione e fare come le danarose ed eterne insoddisfatte star e ricorrere al più veloce (e tossico) sistema di manipolazione dei tessuti connettivi ossia il BOTOX o BOTULINO.
Il BOTOX è una tossina molto potente che viene somministrata attraverso delle punturine, paralizzando quasi instantaneamente le parti in cui viene somministrato, ed il risultato è subito visibile permettendo un lifting non chirurgico.
La durata dell’effetto è però limitato a 5/6 mesi dopo di che è necessario ricorrere ad una nuova seduta.
Insomma più che un ringiovanimento della pelle si subisce un congelamento della capacità di espressione e a volte i risultati sono agghiaccianti.
Un esempio sono queste star bellissime che nel tempo si sono fatte prendere troppo la mano con questo strumento che può diventare molto dannoso.
Alla fine forse è meglio arrendersi ai segni del tempo e mantenere la propria naturalezza per non rischiare di diventare delle caricature di noi stesse!!
Maria
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